Zaffiro: proprietà, benefici e utilizzi

Zaffiro pietra

Lo zaffiro è una delle pietre maggiormente utilizzate per creare gioielli di grande pregio e pregevole fattura per la bellezza della sua forma e dei suoi colori. In passato si pensava che le persone che possedevano uno zaffiro avevano un grande cuore ed erano propense al comando.

Lo zaffiro ha notevoli proprietà anche nell’ambito della cristalloterapia e, oltre alle sue innegabili qualità estetiche, apporta una serie di vantaggi anche a livello fisico e mentale. Nei seguenti paragrafi conosciamo meglio questa straordinaria pietra di rara bellezza.

Zaffiro

Lo zaffiro è una varietà di corindone e presenta una durezza 9 sulla Scala di Mohs. Il colore è uno degli elementi più caratteristici della pietra, anche perché ne determina il prezzo e il valore. L’esemplare più prezioso è quello di colore blu intenso, ma sono tanti i colori che può presentare lo zaffiro a seconda degli elementi chimici che entrano in gioco durante la formazione. I colori più diffusi sono i seguenti:

  • blu: la variante più popolare e ricercata, va da tonalità blu chiaro fino ad un blu intenso. Tale colorazione dipende dalla presenza di ferro e titanio;
  • rosa: un colore rosa molto acceso determinato dalla presenza di cromo durante il processo di formazione;
  • giallo: il colore è simile ai diamanti gialli;
  • verde: altra tonalità molto diffusa che va da un verde chiaro e pallido fino ad un verde più scuro e intenso;
  • bianco: molto simile al colore dei diamanti, è una delle varietà più economiche;
  • padparadscha: un tipo di zaffiro molto raro, il cui colore è un mix di rosa e arancione.

Lo zaffiro si può trovare in natura nelle rocce metamorfiche derivanti da rifusione di un micascisto, di un calcare o di un quarzite in magmi poveri di silice e nei rispettivi alluvionali. I maggiori giacimenti si trovano in Birmania, Sri Lanka, Australia, Thailandia, Vietnam, Cambogia, India e Madagascar. Anche in Italia si raccolgono piccoli cristalli di zaffiro nella calcite del Terminillo.

Generalmente la gemma viene venduta con un taglio faccettato tondo oppure ovale, ma in alcuni casi può essere incastonato dopo un taglio a baguette o a cuore. Da sottolineare che lo zaffiro può essere riprodotto sinteticamente in laboratorio. Fu lo scienziato Auguste Verneuil nel 1902  a sviluppare un processo finalizzato a creare cristalli sintetici, che risultano inscalfibili proprio come quelli originali.

zaffiro pietra prezzo
Pietre zaffiro (Foto©Pixabay)

Zaffiro, proprietà nella cristalloterapia

Lo zaffiro riveste diversi significati in cristalloterapia e infatti viene usato come una protezione contro i mali. Spesso si usa come talismano da chi vuole preservare la proprietà integrità, chi vuole proteggersi da frodi e inganni e da chi vuole scoprire tradimenti.

Lo zaffiro è anche simbolo di intelligenza, saggezza, attivazione psichica e ricerca spirituale. In cristalloterapia viene spesso utilizzato per ritrovare il proprio equilibrio mentale e l’armonia perduta ed è un vero toccasana per la mente. Stimola il chakra della gola e il chakra del terzo occhio, consentendo di elevare la propria conoscenza e riuscire meglio a conoscere se stessi.

Benefici sul corpo

Lo zaffiro ha importanti benefici per il corpo e infatti, in virtù del suo effetto disintossicante, purifica il sangue e i polmoni. Vanta anche importanti proprietà raffreddanti e antinfiammatorie, utilissime per far scendere la febbre o contro i colpi di calore e le scottature.

È indicato anche contro i dolori, in particolare il mal di testa, la lombaggine e i problemi di schiena in generale. Inoltre rafforza i reni e il cuore e attiva la ghiandola pituitaria. Ha effetti benefici anche sul sistema nervoso, sul cervello e sull’intestino.

Lo zaffiro è un vero alleato per la salute della pelle, infatti aiuta a rigenerare le cellule dell’epidermide e contrasta i problemi come prurito, herpes, orticaria, psoriasi, sfoghi cutanei e sudorazione eccessiva.

Benefici sulla mente

Da un punto di vista mentale lo zaffiro è indicato per quelle persone che tendono ad essere dispersive o che fanno fatica a concentrarsi nello studio o sul lavoro. Elimina quindi le distrazioni aiutando ad esprimere tutto il proprio potenziale. Aiuta ad essere più razionali e avere una visione più chiara e nitida delle cose per prendere le decisioni con lucidità e oculatezza e individuare i cambiamenti necessari per migliorarsi.

Lo zaffiro rappresenta un valido alleato anche per la coppia, poiché contribuisce a comprendere meglio il partner, inoltre simboleggia la fedeltà e la lealtà. Facilita anche la comunicazione, altro elemento fondamentale per un rapporto di coppia sereno e felice.

La pietra è in grado di migliorare la memoria e rafforza il desiderio di conoscenza e di crescita personale e professionale. Ha un notevole effetto calmante e dona serenità e fiducia in se stessi. Utile contro i soggetti che tendono a deprimersi o ad abbattersi facilmente, in quanto calma l’ansia e consolida la determinazione e la forza di volontà, aiutando a perseguire e a raggiungere gli obiettivi prefissati.

Pietra zaffiro significato
Anelli zaffiro blu (Foto©Pixabay)

Benefici sul chakra

Lo zaffiro ha un notevole effetto sui chakra, in quanto stimola la creatività, infonde energia nel corpo ed equilibra il sistema nervoso.

Opera su diversi chakra, come quello del cuore (Anahata), dal momento che migliora la connessione con il prossimo. Agisce sul quinto chakra Vishudda, il chakra della gola, aiutando a comunicare meglio le proprie idee, i propri pensieri e le proprie visioni.

E ancora agisce sul sesto chakra Ajna, quello della fronte o Terzo Occhio, che risveglia una nuova energia nel corpo regalando una sensazione di pace, soddisfazione personale e appagamento.

Benefici sulle emozioni

Da un punto di vista emotivo lo zaffiro è collegato all’acqua, la sfera delle emozioni e della femminilità.

Lo zaffiro aiuta le coppie a venirsi incontro, a comunicare e a trovare una maggiore intesa psichica e mentale, contribuendo così a costruire una relazione più solida e duratura. Aiuta a guarire le ferite emotive, quindi è indicato per chi ha subito delusioni d’amore.

Risveglia il lato compassionevole delle persone, quindi stimola anche l’empatia per entrare maggiormente in connessione con il prossimo. Favorisce anche la riconciliazione, quindi aumenta la capacità di perdono, e l’intuizione.

Utilizzi

Lo zaffiro può essere utilizzato in diversi modi e quindi è indicato per una platea molto ampia di persone. Indossato, oltre a conferire grazie e bellezza a qualsiasi outfit femminile, riesce a promuovere e stimolare la creatività e anche ad equilibrare la sfera nervosa, controllando l’ansia e lo stress.

Durante un trattamento di cristalloterapia si può posizionare sopra uno dei chakra per ritrovare il proprio equilibrio energetico. In alternativa si può posizionare sopra la testa per garantire una serie di effetti benefici al sistema nervoso.

Infine si può tenere anche tra le mani durante la meditazione per aumentare le proprie capacità spirituali e di concentrazione.

Come ricaricare lo zaffiro

Lo zaffiro può essere ricaricato in questi modi:

  • posizionandolo tra le punte di quarzo ialino;
  • posizionandolo su una drusa di quarzo;
  • esponendolo alla luce lunare.

Come purificare lo zaffiro

Lo zaffiro può essere purificato nei seguenti modi:

  • immergendolo nell’acqua;
  • con l’energia reiki;
  • posizionandolo su una drusa di ametista oppure sopra un blocco di argilla;
  • tramite la fumigazione passandolo tra i fumi dell’incenso.

Mineralogia

Lo zaffiro è un corindone, proprio come il rubino, dal quale si differenzia esclusivamente per il colore. Il rubino è rosso mentre lo zaffiro può presentare più colori, anche se quello più diffuso è il blu. Lo zaffiro appartiene alla classe minerale degli ossidi e la sua formula chimica è Al2O3 + Fe, Ti.

La pietra al suo interno contiene inclusioni che riflettono la luce regalando un bellissimo effetto chiamato seta, una magnifica lucentezza molto delicata che conferisce pregio e valore. La luce, una volta penetrata nello zaffiro, può creare la doppia rifrazione scindendosi in due raggi di luminosità che danno vita a bellissime sfumature.

Lo zaffiro asteria, detto anche pietra del destino o zaffiro stellato, presenta il fenomeno dell’asterismo, un particolare effetto ottico che riflette la luce formando una stella.

Zaffiro e segno zodiacale

Lo zaffiro è considerato una pietra portafortuna e nello zodiaco è associato ai segni della Vergine e dell’Acquario. Per il segno della Vergine lo zaffiro rappresenta la costanza e la verità e aiuta a rafforzare la lealtà verso gli altri e la comprensione reciproca, riducendo notevolmente anche l’ansia.

Per il segno dell’Acquario invece aiuta a mettere ordine a livello mentale, ragionare con più lucidità e riuscire quindi a perseguire gli obiettivi prefissati a livello personale e professionale.

pietra blu significato
Significato zaffiro blu (Foto©Pixabay)

A chi è adatto il cristallo zaffiro

Lo zaffiro è principalmente una pietra riequilibratrice, quindi è indicato per quelle persone in cerca del proprio equilibrio interiore o che puntano alla crescita personale e ad elevare il loro spirito. La pietra è utile anche per quelle persone troppo legate alle cose materiali, aiutandole a vivere con un certo equilibrio.

Lo zaffiro migliora la concentrazione, quindi è perfetto per chi tende a distrarsi facilmente e fa fatica a concentrarsi. Inoltre rilassa le tensioni, riuscendo ad allontanare l’ansia e lo stress che inducono a fare scelte frettolose e sbagliate e individuare il miglior percorso spirituale. È consigliato anche per chi ha un obiettivo e vuole fortemente raggiungerlo.

Zaffiro: come capire se è falso

Come anticipato lo zaffiro può essere creato sinteticamente anche in laboratorio dal chimico francese Verneuil, quindi sul mercato ci sono modelli “naturali” e altri sintetici. Per distinguerli bisogna effettuare un esame al microscopio delle inclusioni interne e successivamente sono necessarie analisi spettrometriche e spettrofotometriche. Non cambia solo la composizione dello zaffiro, ma naturalmente anche il prezzo che è più alto negli zaffiri naturali.

Combinazioni

Lo zaffiro può essere utilizzato in combinazione con un quarzo citrino, soprattutto per promuovere la creatività e la fantasia. In alternativa si può usare in combinazione con l’ametista per riequilibrare il terzo occhio.

zaffiro rosa prezzo
Zaffiro pietra preziosa (Foto©Pixabay)

Leggenda

Lo zaffiro è una pietra che vanta una lunga storia alle spalle e infatti sono tante le leggende e i miti collegati.

Sono diversi i riferimenti nella Bibbia allo zaffiro che, in virtù della sua straordinaria bellezza e purezza, viene spesso usato per indicare e descrivere la gloria di Dio. È anche presente un passaggio che associa allo zaffiro addirittura il concetto dell’universo infinito.

Nell’anello di re Salomone, personaggio noto per il suo equilibrio e la sua imparzialità, era incastonato un bellissimo zaffiro. Anche Abramo portava una collana dove era incastonato uno zaffiro che salì al sole dopo la sua morte.

Nell’antica Persia si riteneva che la terra poggiasse proprio su un enorme zaffiro che, grazie ai suoi riflessi blu, colorasse tutto il cielo. Secondo un’antica fiaba persiana i figli del re di Serendip (il vecchio nome dello Sri Lanka) partirono per un viaggio ai confini della terra per scoprire le vere origini del mondo e, durante la loro esplorazione, trovarono una magnifica miniera di zaffiri. Non a caso proprio nello Sri Lanka sono presenti i maggiori giacimenti di zaffiri.

Nel popolo dei Parsi la pietra era collegata alla chiaroveggenza e infatti era usata dagli indovini per leggere il futuro. Per la precisione una palla d’oro, con due zaffiri incastonati, veniva poi legata ad una cinghia di cuoio e fatta roteare per consentire all’indovino di entrare in uno stato di trance e riuscire così a vedere con chiarezza il futuro.

Nell’antica Grecia lo zaffiro era associato al dio Apollo e veniva indossato quando si consultava l’oracolo per ampliare la propria percezione e per espandere la propria consapevolezza.

Anche nell’antico Egitto lo zaffiro ha ricoperto un ruolo importante, infatti era considerato la pietra delle stelle. Gli Egizi ritenevano che fosse proprio lo zaffiro a muovere gli astri a beneficio dell’uomo. Inoltre era la pietra sacra a Maat, il dio della verità.

Nel periodo medievale lo zaffiro era noto come pieta del vescovo, infatti si diceva che fosse in grado di elevare l’uomo da un punto di vista spirituale, donando saggezza ed equilibrio, e che aiutasse a resistere alle tentazioni. Nel Medioevo era conosciuto anche come la gemma del Saggio, infatti molti papi indossavano spesso amuleti con zaffiri incastonati per resistere alle tentazioni.

Un’altra leggenda interessante è quella legata allo zaffiro di Sant’Edoardo, ancora oggi in possesso della corona inglese. Si racconta che il re Edoardo incastonò un prezioso zaffiro nel suo anello reale e quando un mendicante gli chiese la carità, non avendo denaro, glielo regalò. Il mendicante ricevette il preziosissimo dono, lo ringraziò e se ne andò.

Qualche anno dopo al cospetto di re Edoardo si presentarono due pellegrini, che gli annunciarono di aver visto in apparizione san Giovanni l’Evangelista. Il Santo rivelò loro che, sotto le spoglie di un mendicante, tempo fa aveva ricevuto un prezioso anello dal re e che ora desiderava restituirglielo, aggiungendo che si sarebbero incontrati da lì a poco. Dopo 6 mesi il re Edoardo morì e oggi la gemma è incastonata sulla sommità della Corona Imperiale.

zaffiri blu scuro
Colore dello zaffiro (Foto©Pixabay)

Curiosità

Così come le leggende, sono diverse anche le curiosità legate a questa bellissima pietra.

Uno dei gioielli più famosi al mondo è l’anello di fidanzamento di Lady Diana Spencer, realizzato in oro bianco e impreziosito da 14 diamanti e un enorme zaffiro blu che spicca al centro con il suo taglio ovale di 12 carati. Quell’anello è stato regalato dal principe William alla moglie Kate Middleton come segno del suo amore.

Lo zaffiro più famoso al mondo è invece lo Star of India, custodito al Museo di Storia Naturale a New York che vanta la bellezza di 563 carati.

Prezzo

Il prezzo dello zaffiro può variare sensibilmente a seconda di molti fattori. Lo zaffiro ha un prezzo al carato che parte da 25 euro e può arrivare fino a 11.000 euro per gli esemplari più rari e raffinati. Una pietra da una carato può costare da 450 a 1.600 euro a seconda della qualità, anche se il fattore che maggiormente incide sul costo finale è il colore.

In genere maggiore è l’intensità del blu e maggiore è il prezzo finale. Gli zaffiri creati in laboratorio hanno chiaramente un prezzo più contenuto rispetto a quelli che si trovano in natura. Tra le pietre più ricercate ci sono quelle provenienti dal Kashmir, una regione dell’Himalaya indiano, dove l’accesso è molto difficile e quindi il valore tende a salire notevolmente.

Lascia un Commento