Tra le piante aromatiche dalle mille proprietà bisogna annoverare la maggiorana, si tratta di una specie originaria dell’Africa e dell’Asia orientale, luoghi nei quali cresce spontaneamente.
Lo stesso destino non è riservato in Europa, dove questa pianta riscontra un territorio sfavorevole per la crescita spontanea ma dove può essere coltivata serenamente.
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Maggiorana
La maggiorana appartiene alla famiglia delle Labiate, all’interno delle quali ci sono anche organo, timo, finocchio e anice. Con l’origano la maggiorana condivide anche il genere di appartenenza (Origanum) con il quale condivide anche alcune caratteristiche come l’aspetto e il sapore. La maggiorana è infatti anche conosciuta come Amaracus majorana o Origanum amaracus.
La pianta ha un portamento eretto e può raggiungere fino agli 80 cm di altezza mentre le foglie sono di forma ovale ricoperte da una leggera peluria. I fiori sono raccolti in spighe e presentano colori che vanno dal bianco al rosa.
Una delle caratteristiche di questa pianta è l’intenso profumo capace di emanare dalle foglie, proprio per tale motivo è una delle spezie maggiormente diffuse.
Proprietà e benefici della maggiorana
La maggiorana è una spezia dalle numerose proprietà benefiche, questa è ricca di minerali quali il calcio, il ferro, lo zinco, il rame, il potassio e il magnesio e vitamine A, B, C e K. Al suo interno sono presenti fitonutrienti benefici per la salute dell’organismo come l’acido rosmarinico.
Le proprietà di questa pianta si concentrano nei fiori e nelle foglie, tanto che la stessa è largamente utilizzata in erboristeria, omeopatia, aromaterapia e cosmesi.
I benefici della maggiorana sull’organismo sono numerosi e in particolare parliamo di una pianta dalla vivace azione antinfiammatoria, antibatterica, digestiva, antispastica, carminativa, antispasmodiche, sedativa e rilassante.
L’assunzione di maggiorana, considerate le sue azioni benefiche, comporta un miglioramento della salute della pelle, dell’apparato digerente, del sistema nervoso, del tessuto osteoarticolare, delle vie aeree e dell’apparato genitale femminile.
Uso della maggiorana
L’utilizzo della maggiorana, come anticipato, è largamente diffuso in più discipline. Le foglie di questa pianta aromatica permettono di insaporire i piatti mentre le parti aeree vengono utilizzate all’interno degli infusi.
Un uso curioso della maggiorana è quello destinato all’olio essenziale e alla tintura madre, entrambi utilizzati sia per uso esterno sia per uso interno.
A cosa serve l’infuso di maggiorana
Le parti aeree vengono utilizzate in fitoterapia per la realizzazione di infusi. Questa bevanda viene consigliata contro i disturbi gastrointestinali, contro i sintomi influenzali (tosse, raffreddore e mal di gola) e per contrastare stress e insonnia.
Basta assumere il 5% di infuso di maggiorana in 1 lt di acqua. Una volta lasciate le infiorescenze in infusione per 10 minuti basterà filtrare e consumare la bevanda.
Per aiutare la digestione è consigliato berlo dopo i pasti dalle 2 alle 3 volte al giorno, mentre per contrastare i sintomi influenzali come tosse e raffreddore è possibile sottoporsi a 20 minuti di vapori prodotti dall’infuso bollente. È stato provato, infine, che l’infuso di maggiorana contrasta anche i dolori muscolare se l’infuso viene aggiunto all’acqua del bagno e si è in immersione per circa 10 minuti.
Per chi soffre di insonnia o stress è consigliato l’infuso di maggiorata prima di addormentarsi, così che l’infuso favorisca la distensione del corpo e un sonno sereno.
A cosa serve l’olio essenziale alla maggiorana
Un altro largo consumo e uso di maggiorana risiede nell’olio essenziale che se ne ricava. Questo viene estratto dai fiori essiccati della pianta e tramite il processo di distillazione. Quest’olio viene utilizzato dagli osteopati per contrastare attivamente i dolori muscolari e reumatici, le macchie cutanee, i mal di testa ma anche per contrastare ansia e agitazione, insonnia e per distendere il sistema nervoso e favorire il sonno.
L’olio essenziale è in uso anche in aromaterapia con l’aggiunta di circa 15 gocce ai diffusori a ultrasuoni, nell’industria alimentare per la produzione di bevande superalcoliche e in cosmesi per la produzione di saponi e profumi.
Controindicazioni
La maggiorana è largamente utilizzata in diverse discipline grazie ai benefici che è possibile apportare su corpo e mente. Abbiamo già visto come la stessa abbia largo consumo in cosmesi, nell’industria alimentare e in quella farmacologica ma quali sono le controindicazioni di questo aroma?
La maggiorana non comporta controindicazioni gravi ma è importante evitare l’assunzione in caso di ipersensibilità verso uno o più componenti. È inoltre sconsigliato la somministrazione di maggiorana sui bambini piccoli e i neonati.
Valori nutrizionali
La maggiorana è largamente utilizzata in cucina quindi vediamo insieme quali sono i valori nutrizionali di questa pianta. Per 100 g di maggiorana bisogna considerare 237 calorie, 12 g di proteine, 42 g di carboidrati e 42 di zuccheri, 7 g di grassi e 18 g di fibra.