Dieta del panino

dieta del panino a pranzo

E se ti dico che esiste anche la dieta del panino? Il panino da sempre viene considerato il nemico della dieta, ma non è affatto così, molto infatti dipende dal modo in cui viene preparato e dal pane che scegliamo. Prima di tutto è fondamentale optare per il pane integrale, molto più digeribile e ricco di fibre, perfetto per migliorare il funzionamento dell’intestino e non innalzare la glicemia, causando la fame nervosa poco dopo il pranzo.

 Come si segue la dieta del panino e quanti chili si perdono

La dieta dimagrante è una cosa molto soggettiva, varia da individuo ad individuo e l’opzione migliore sicuramente è quella di affidarsi a mani esperte, che ci proporranno un programma equilibrato e completo e personalizzato in base ai gusti, alle esigenze, e al metabolismo personale. Anche sulla questione chili da perdere il tema è ampio e soggettivo, siamo però certi che in caso di soggetti in sovrappeso, seguire bene uno schema a base di panini porterà sicuramente nelle prime settimane la perdita di 1-2 kg.

La dieta del panino a pranzo anche per i vegetariani

Ti sembra un menù poco adatto ad un vegano? Sicuramente lo è, ma questo non vuol dire che un vegano abbia poca scelta per poter gustare ottimi panini. Contorni di ogni sorta come zucchine, peperoni, melanzane, pomodori, insalata possono essere gustati con paté di legumi, humus, hamburger vegani, formaggi veg. La scelta è ampia per tutti, basta solo avere tanta creatività, ecco un esempio di panino veg:

Piadina con ceci e peperoni: si possono preparare ottime piadine sostituendo lo strutto con olii vegetali. Si possono poi farcire con hummus di ceci, insalata mista sale, pepe, olio. Questo è solo un esempio di come condire una piadina veg, si parte con la fantasia!

Come farcire i panini per la dieta

Ottimo il pane arabo e quello di segale, entrambi leggeri e gustosi, con un alto potere saziante. Per farcire il tuo panino scegli delle alternative light al classico salame o alla mortadella. Le opzioni sono tante e tutte amiche della linea:

  • gamberetti e avocado;
  • pomodoro e mozzarella;
  • zucchine e hamburger di soia;
  • pollo e verdure grigliate;
  • tonno e rucola.

Ingrediente principe di un panino è, ovviamente, il pane: quale scegliere per evitare un eccesso di calorie? Sicuramente, è bene puntare su varianti ricche di fibre solubili, in grado di mantenere sotto controllo i livelli di grasso nel sangue. Il pane migliore è quello integrale: al contrario del pane bianco, contiene un’alta percentuale di fibre, utilissime per combattere il colesterolo LDL.

In caso si compri il pane al supermercato, è bene evitare le varianti ricche di zuccheri raffinati. E se proprio si vuole fare il “panino” perfetto, si può sostituire il pane utilizzando – per tenere insieme il ripieno – grandi foglie di lattuga, oppure della pita.

Affinché il panino consumato in pausa pranzo faccia bene al cuore, è ovviamente importante scegliere la giusta farcia: via libera alle verdure, che non sono mai troppe e che – contenendo fitosteroli – abbassano i livelli di LDL. E se i classici sono pomodoro e insalata, si può ogni tanto variare puntando su fettine di cetriolo, carote e bastoncini, olive nere o fettine di avocado. Anche la frutta, può trovare posto dentro un panino: mele a dadini, acini d’uva tagliati a metà, specchi d’agrumi possono regalare al proprio sandwich un gusto unico. E super salutare.

Se però proprio non si può (o non si vuole) fare a meno della carne, è bene scegliere solo i salumi magri (bresaola, prosciutto cotto senza grassi, tacchino arrosto), alternandoli però a pesce (salmone e tonno sono ricchissimi di Omega 3), ad hamburger vegetali (perfetti quelli di legumi) e a fette di tofu. Infine, i condimenti: via libera alle spezie, all’aceto balsamico, alla senape e all’olio d’oliva. Attenzione invece a maionese, ketchup, burro e a tutte le salse e base di panna: far impennare le calorie di un panino è facilissimo. E mettere a rischio la salute del proprio cuore anche.

Consigli da seguire durante la dieta del panino

Come funziona la dieta del panino? Questo pasto veloce va consumato solamente a pranzo, con una bottiglietta di acqua naturale. A colazione puoi bere una tazza di tè verde, accompagnata da un frullato con frutta e verdura e uno yogurt magro. A pranzo gusta un panino di segale con salmone e salsa di avocado, mentre a cena puoi concederti una spigola cotta al cartoccio con un contorno di verdure grigliate.

Esempio di dieta del panino

Con la dieta del panino, giornalmente vengono introdotte circa 1300 kcal, consentendo di perdere fino a 2 chili settimanalmente. Ci sono delle regole da seguire ogni giorno ed un menù che va dal lunedì al venerdì, sabato e domenica sono esclusi dalla dieta, ma è sempre opportuno evitare un’alimentazione scorretta o troppo calorica.

Ogni giorno fai colazione con una tazza di latte scremato o parzialmente scremato e due fette biscottate con marmellata o con 1 yogurt magro e 30 grammi di corn flakes, caffè o thè senza zucchero. A metà mattina uno spuntino con un frutto di stagione, mentre a merenda consuma due palline di gelato alla frutta o 3 biscotti.

1° giorno, lunedì:

  • PRANZO: un panino con bresaola e zucchine alla griglia;
  • CENA: 200 g di merluzzo o 150 grammi di pesce spada o tonno grigliato; 200 grammi di insalata con pomodoro; pane 30 grammi.

2° giorno, martedì:

  • PRANZO: panino con pomodoro e mozzarella, condito con origano;
  • CENA: minestrone di verdure miste, legumi e 200 grammi di spinaci o bietole bollite o al vapore.

3° giorno, mercoledì:

  • PRANZO: panino con formaggio fresco e verdure grigliate.
  • CENA: petto di pollo o tacchino, 150 grammi grigliati 200 grammi di fagiolini e 30 grammi di pane.

4° giorno, giovedì:

  • PRANZO: panino con hamburger e verdure grigliate;
  • CENA: frittata con zucchine accompagnata da 200 grammi di insalata mista.

5° giorno, venerdì:

  • PRANZO: un panino con pomodoro e tonno;
  • CENA: un piatto di spaghetti al pomodoro fresco, 80 grammi, e 200 grammi di insalata.

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