Una piega “fai-da-te” perfetta per i propri capelli è il sogno di moltissime donne che amano apparire sempre ordinate e al top. Per fare ciò in commercio esistono moltissime tipologie di piastre per capelli, in grado di garantire ottimi (e diversi) risultati a tutte coloro che vogliono sempre cambiare il proprio look: dai capelli mossi al liscio perfetto, fino a giungere a delicati boccoli che scendono vivaci sulle spalle.
Una volta che abbiamo acquistato la piastra per capelli adatta alle nostre esigenze arriva il momento di pulira: come si pulisce la piastra per capelli? Esistono alcuni accorgimenti alla quale prestare attenzione, ti spiego in questo articolo quali sono.
È un lavoro che non deve essere sottovalutato, ma anzi, deve essere considerato molto importante se si vuole mantenere perfetta la sua funzionalità ed eliminare i leggeri strati di polvere che si formano ogniqualvolta che la si ripone o quelli dovuti ai prodotti che si applicano sui capelli prima della piega. Si sa, infatti, che prodotti e olii dopo diversi utilizzi potrebbero automaticamente attaccarsi alla piastra, rischiando un aumento spropositato del calore ed una piega poco gradevole.
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Cosa ci occorre per pulire la piastra per capelli
Per pulire la piastra e prevenire fastidiosi problemi ai propri capelli, è necessario dotarsi di:
- un panno morbido;
- acqua (possibilmente tiepida);
- alcool.
Gli step per pulire la piastra per capelli
- Prima di procedere, è di fondamentale importanza spegnere l’apparecchio, assicurarsi cioè che sia completamente scollegato dalla presa di corrente e che non sia caldo.
- Quindi bisogna passare in modo molto delicato il panno morbido (meglio se in micro-fibra), su entrambi i lati in ceramica dell’apparecchio, dando maggiore pressione sulle zone che si ritengono più sporche a vista.
- Per una pulizia più profonda, ci si può aiutare con un semplicissimo bastoncino cotonato, proprio per raggiungere i punti più difficili da pulire con il panno.
- Per essere sicuri che lo sporco si sia tolto del tutto, si possono versare poche gocce di alcool sullo stesso panno utilizzato precedentemente, eseguendo un lavoro di “sgrassamento” che toglie definitivamente ogni traccia di residui di prodotti/oli per capelli.
- Alla fine del lavoro è necessario asciugare con cautela la piastra e si fa lasciandola a riposo per un po’ di tempo prima di riutilizzarla.
Basta poco, dunque, per far ritornare la propria piastra come nuova, lucida e perfetta per il prossimo utilizzo. Ciò che è importante ricordare è quando pulire la piastra per capelli: almeno una volta al mese farebbe sì che i capelli non si sporchino nel giro di poco dal lavaggio precedentemente effettuato.
Consigli per pulire la piastra per capelli
Innanzitutto, nel momento in cui si sta strofinando il panno morbido, se è una piastra in ceramica, non bisogna assolutamente strofinare in modo energico, proprio per evitare che si sviluppino graffi e segni che potrebbero creare problemi in modo definitivo all’apparecchio.
Se si decide di applicare dell’alcool per pulire in modo molto approfondito la piastra, non bisogna mai versarlo direttamente sulla piastra, perché ne manometterebbe completamente il funzionamento.
Infine, come abbiamo già accennato, è importante usare la piastra solo dopo che essa risulti completamente asciutta, perché se usata da umida, il calore oltre a rovinere la piastra, potrebbe arrecare gravi danni ai capelli, bruciandoli o in casi ancora estremi, causare un corto circuito.
Per pulire la piastra come abbiamo visto bastano pochi prodotti ma è necessario ricordare che questi non devono essere solventi corrosivi o abrasivi: creerebbero seri danni, sia alla funzionalità della piastra che al capello.